Composer: auto update from github

Quando si crea un repository dentro packagist.org è necessario tenerlo aggiornato con le modifiche apportate su github. In caso contrario le modifiche non verranno apportate ai progetti che utilizzano la libreria packagist.

Per farlo è sufficiente inserire un webhook in github.

Le istruzioni dettagliate si possono trovare alla pagina: Packagist .

La via semplificata è, tuttavia, quella indicata nei passaggi seguenti:

You can configure a GitHub webhook manually by using the following values:

  • Payload URL: https://packagist.org/api/github?username=pzavoli
  • Content Type: application/json
  • Secret: your Packagist API Token
  • Which events? Just the push event is enough.

Il token da inserire nel webhook si trova alla pagina: Packagist, cliccando “Your Api Token”.

Per arrivare al webhook, in github, è sufficiente accedere al proprio repository e cliccare la rotellina “Settings”.

All’interno della pagina si trova il bottone Web Hooks.

Creare un nuovo repository per Composer

Per il corretto funzionamento di progetti php è necessario, normalmente, adoperare librerie esterne.

Per farlo si utilizza sovente composer.

Questo è un gestore di dipendenze di librerie che consente di indicare quali librerie utilizzare e il programma composer le scaricherà in automatico dal proprio repository.

Le librerie vengono indicate in un file chiamato composer.json.

Un esempio di questo file è il seguente, utilizzato in un progetto con yii2:

{
    "name": "yiisoft/yii2-app-advanced",
    "description": "Yii 2 Advanced Project Template",
    "keywords": ["yii2", "framework", "advanced", "project template"],
    "homepage": "https://www.yiiframework.com/",
    "type": "project",
    "license": "BSD-3-Clause",
    "support": {
        "issues": "https://github.com/yiisoft/yii2/issues?state=open",
        "forum": "https://www.yiiframework.com/forum/",
        "wiki": "https://www.yiiframework.com/wiki/",
        "irc": "irc://irc.freenode.net/yii",
        "source": "https://github.com/yiisoft/yii2"
    },
    "minimum-stability": "stable",
    "require": {
        "php": ">=7.4.0",
        "yiisoft/yii2": "~2.0.45",
        "yiisoft/yii2-bootstrap5": "~2.0.2",
        "yiisoft/yii2-symfonymailer": "~2.0.3",
        "yiisoft/yii2-jui": "~2.0.0",
        "pzavoli71/yii2-widget-datetimepicker": "*",
        "yiisoft/yii2-bootstrap5": "@dev"
    },
    "require-dev": {
        "yiisoft/yii2-debug": "~2.1.0",
        "yiisoft/yii2-gii": "~2.2.0",
        "yiisoft/yii2-faker": "~2.0.0",
        "phpunit/phpunit": "~9.5.0",
        "codeception/codeception": "^5.0.0 || ^4.0",
        "codeception/lib-innerbrowser": "^3.0 || ^1.1",
        "codeception/module-asserts": "^3.0 || ^1.1",
        "codeception/module-yii2": "^1.1",
        "codeception/module-filesystem": "^2.0 || ^1.1",
        "codeception/verify": "^2.2",
        "symfony/browser-kit": "^6.0 || >=2.7 <=4.2.4",
        "yiisoft/yii2-jui": "~2.0.0",
        "pzavoli71/yii2-widget-datetimepicker": "dev-master",   
        "kartik-v/yii2-datecontrol": "dev-master",
        "kartik-v/yii2-widgets": "@dev",
        "kartik-v/yii2-widget-datepicker": "dev-master",
        "twbs/bootstrap-icons":"*" ,        
        "yiisoft/yii2-bootstrap5": "@dev"
    },
    "autoload-dev": {
        "psr-4": {
            "common\\tests\\": ["common/tests/", "common/tests/_support"],
            "backend\\tests\\": ["backend/tests/", "backend/tests/_support"],
            "frontend\\tests\\": ["frontend/tests/", "frontend/tests/_support"]
        }
    },
    "config": {
        "allow-plugins": {
            "yiisoft/yii2-composer" : true
        },
        "process-timeout": 1800,
        "fxp-asset": {
            "enabled": false
        }
    },
    "repositories": [
        {
            "type": "composer",
            "url": "https://asset-packagist.org"
        }
    ]
}

La parte più importante è quella indicata con “require” che contiene l’elenco delle librerie con le relative versioni.

Può capitare di dover utilizzare una libreria non fornita, oppure di doverne utilizzare una modificata da una libreria esistente.

Composer preleva le librerie da progetti github, pertanto se si deve modificare una libreria già esistente è necessario effettuarne un fork.

Nel repository github corrispondente è necessario inserire un file denominato composer.json, così fatto:

{
    "name": "pzavoli71/yii2-widget-datetimepicker",
    "description": "An updated version of kartik-v datetimepicker to enable dd/mm/yyyy hh:ii format datetime",
    "keywords": [
        "yii2",
        "extension",
        "widget",
        "select2",
        "form",
        "datetime",
        "picker",
        "jquery",
        "plugin"
    ],
    "homepage": "https://github.com/pzavoli71/yii2-widget-datetimepicker",
    "type": "yii2-extension",
    "license": "BSD-3-Clause",
    "authors": [
        {
            "name": "Paride Zavoli",
            "email": "paride.zavoli71@gmail.com",
            "homepage": "https://fattodate.org"
        }
    ],
    "require": {
        "kartik-v/yii2-krajee-base": ">=3.0.4"
    },
    "autoload": {
        "psr-4": {
            "kartik\\datetime\\": "src"
        }
    },
    "extra": {
        "branch-alias": {
            "dev-master": "1.5.x-dev"
        }
    }
}

Successivamente si deve caricare il progetto nuovo nel repository di composer che si trova nel sito Packagist.org.

Qui è necessario registrarsi e successivamente premere su https://packagist.org/packages/submit indicando nel campo di testo il path del progetto github che contiene la libreria e il file composer.json.

A quel punto il progetto è pronto per essere utilizzato come libreria.

Reset password di root di MySql

Ogni tanto capita di dimenticare la password di root di MySql.

In tal caso viene a mancare la possibilità di accedere al server per fare manutenzione, restore, backup dei database.

Per ripristinare una password di accesso come root è necessario effettuare le seguenti operazioni:

  1. Scrivere il seguente comando in un file di testo e salvarlo in un file denominato mysql-init.txt:
    ALTER USER 'root'@'localhost' IDENTIFIED BY 'MyNewPass';
  2. Chiudere il servizio MySql dalla maschera dei servizi di windows.
  3. Quando il server viene eseguito potrebbe utilizzare un file di dati non standard. In tal caso è necessario conoscere la posizione di questo file altrimenti il processo mysqld non si avvierà. La posizione del file si può trovare guardando il comando che viene lanciato dal servizio. Se questo comando contiene il parametro —defaults-file= allora è necessario copiare la posizione di questo file prima di eseguire il comando successivo.
  4. Aprire il command prompt in modalità “Esegui come amministratore“.
  5. Eseguire il comando seguente impostando i valori dei due file come da istruzioni precedenti:
    mysqld --defaults-file="C:\ProgramData\MySQL\MySQL Server 8.0\my.ini" --init-file=c:\tmp\mysql-init.txt
  6. Fermare l’esecuzione del comando con CTRL+C.
  7. A questo punto il server è pronto per essere eseguito con il nuovo utente di root.

Creazione progetto yii2

Per la creazione di un nuovo progetto yii2 si può utilizzare il comodo comando composer.

Il problema è che composer funziona, attualmente, con la versione di php fino alla 8.1, pertanto se qualcuno avesse installato la versione più recente, questa non funzionerà per la creazione di un nuovo progetto.

Si può ovviare a questo facendo in modo di lanciare composer con una versione di php precedente.

Per farlo, è sufficiente posizionarsi all’interno del direttorio dove si intende generare il progetto e poi dare il seguente comando:

c:\php\php7.4.33\php.exe c:\ProgramData\ComposerSetup\bin\composer.phar create-project yiisoft/yii2-app-advanced advanced

intendendo che php sia nel direttorio c:\php\php7.4.33.

Questo farà sì che composer usi la versione precedente di php e il tutto funzionerà.

p.s. un comando per aggiornare la versione di composer è il seguente:

composer self-update --1

Per ripristinare composer alla nuova versione:

composer self-update --2

Per creare un progetto secondo nuovi std si può usare come template di progetto il seguente:

composer create-project pzavoli71/yii2-app-advanced -s dev provina

il quale creerà il progetto nel direttorio “provina”.

Una volta eseguito il comando ci si dovrà spostare nel direttorio “provina” e lanciare il seguente comando:

php init

il quale si limiterà a generare alcuni file di servizio che non vengono salvati nel repository (params-local.php, ecc.) che andranno configurati per l’accesso al db,per la e-mail, ecc.

Per creare le tabelle di base che serviranno per la gestione degli utenti e dei permessi, lanciare il comando:

php yii migrate

il quale si limiterà a cercare comandi nel direttorio console/migrations e li lancerà uno per volta.

Un po’ di scherzosa allegria

Per un po’ di sano divertimento vi consiglio di visitare la pagina YouTube di Marco, mio figlio.

Nel video seguente, Marco sfida l’Atalanta, squadra di serie A, con la ben più modesta, ma mitica, F.C. San Marino.

Come andrà a finire?

Fifa 23, Marco prova l’impossibile: Atalanta contro San Marino in Coppa Italia – YouTube

Configurazione FreeRouting con Kicad

Tutti sanno che Kicad non è dotato di un autorouter, pertanto è necessario utilizzare moduli esterni per poterlo utilizzare.

Esiste un comodo plugin, denominato FreeRouting, che può essere utilizzato allo scopo.

Il plugin va scaricato alla pagina: freerouting/integrations/KiCad at master · freerouting/freerouting (github.com)

Il direttorio kicad-freerouting va salvato nel direttorio dei plugins di kicad. Le istruzioni per installarlo sono contenute alla pagina: freerouting/freerouting: Advanced PCB auto-router (github.com)

Per poter funzionare, il plugin necessita di un jre di java aggiornato alla versione 61 (jre 1.17 almeno). In assenza di apposito jdk sul PC si può scaricare quello desiderato dal sito: Thank You | Adoptium scegliendo il sistema operativo, la versione e il tipo (jdk oppure jre).

Se si decide di installare il nuovo jdk o jre sul PC Kicad lo rileverà in automatico. Se il vostro PC avesse già un’altra installazione del jdk con versione diversa, si può intervenire direttamente nel plugin.

Per fare questo si deve modificare il file plugin.py, presente nel direttorio di freerouting appena scaricato.

La riga da modificare è la 49 e va sostituito il path di java con quello reale, per esempio:

self.java_path = 'C:/WinApp/OpenJDK17U-jre_x64_windows_hotspot_17.0.4.1_1/jdk-17.0.4.1+1-jre/bin/java'

A questo punto è sufficiente lanciare il plugin quando in maschera di pcbnew abbiamo un PCB (ricordarsi di scontornare il pcb con un rettangolo nel layer edge.cuts, altrimenti il sistema rifiuterà di funzionare.

PHPMyAdmin e versione di PHP: incompatibilità

Alcune volte capita che phpmyadmin fornisca dei warning in merito a funzioni deprecate.

Questo capita in quanto la versione di PHP utilizzata da apache non corrisponde a quella di phpmyadmin, di conseguenza ci sono due strade:

  1. Cambiare versione di PHP o aggiornare phpmyadmin
  2. Chiedere a phpmyadmin di ignorare i warnings

Per ignorare i warnings è sufficiente immettere il seguente testo all’interno del file /etc/phpmyadmin/config.inc.php:

$cfg['SendErrorReports'] = 'never';

Cambiare versione di PHP per apache2 in Ubuntu

Per vedere la versione di PHP utilizzata da apache2 è preferibile utilizzare il comando phpinfo. Si crei una pagina in /var/www/html, con estensione php e dal seguente contenuto:

<?php

phpinfo();

?>

Si acceda alla pagina con http://localhost/test.php.

Per modificare la versione di PHP utilizzata da apache è necessario disabilitare il modulo precedente e abilitare il nuovo. Per esempio:

//In ubunutu
Default PHP 7.1 is set on your system and you need to switch to PHP 5.6

$ sudo a2dismod php7.1
$ sudo a2enmod php5.6
$ sudo service apache2 restart

sudo update-alternatives --set php /usr/bin/php5.6

Configurare MySql in Ubuntu

L’installazione di Mysql avviene con il seguente comando:

sudo apt install mysql-server

L’installazione di Mysql workbench avviene con il seguente comando snap:

sudo apt install mysql-workbench-community

Quando mysql workbench viene installato usando snap, questo esegue l’applicativo in una sandbox che non gli consente di salvare la password nell’ambeiente gnome, di conseguenza vengono segnalati errori durante l’accesso con password al database. Per eliminare la sandbox fornire il seguente comando:

sudo snap connect mysql-workbench-community:password-manager-service :password-manager-service

Per consentire all’utente root di collegarsi con mysql via rete (127.0.0.1) è necessario fornire la seguente autorizzazione:

ALTER USER 'root'@'localhost' IDENTIFIED WITH mysql_native_password BY 'password';

Per abilitare mysql con php utilizzare il comando è necessario abilitare il relativo modulo nel file php.ini (/etc/php/8.0/apache2/php.ini):

extension=pdo_mysql.so

sudo apt-get install php8.0-mysql

e poi si abilita il modulo php:

sudo phpenmod pdo_mysql

e si fa il restart di apache2:

sudo systemctl restart apache2